Accompagniamo le aziende nel percorso per diventare società benefit e nell’attuazione delle finalità di beneficio comune mediante azioni concrete a supporto di persone, ambiente e comunità: ti spieghiamo, per fasi, le attività.
Cosa significa diventare una società benefit?
La società benefit è un modello ibrido di impresa caratterizzato da un duplice scopo. Oltre allo scopo di profitto, tipico che riguarda i soci, vi è anche un beneficio comune che riguarda tutti, persone, dipendenti, fornitori, clienti, comunità territoriali, capitale umano.
Il concetto di benefit è legato al tema della sostenibilità come equilibrio tra fattore ambientale, economico e sociale.
Diventare società benefit significa innanzitutto interrogarsi sul perchè. Il percorso per diventare e rimanere società benefit non è semplice e richiede energie, tempi e risorse.
Ci piace parlare di benefit e non è la prima volta che lo facciamo: ti rinviamo quindi all’articolo dedicato al tema che ti aiuta a comprendere anche cosa non è benefit.
Crediamo in quello che facciamo e anche noi, come le aziende che accompagniamo, siamo orientati alla sostenibilità, come naturale sviluppo della nostra idea di studio legale. Puoi leggere il nostro impegno verso la sostenibilità, qui. Vedrai azioni semplici, ma concrete e reali.
Le 5 fasi per diventare società benefit
Il nostro lavoro è quello di fornire consulenza preliminare e supporto nella trasformazione e attuazione delle finalità. Ecco quindi una guida operativa per diventare un’agenzia di comunicazione, un’azienda digitale o una software house benefit.
1) Fase di analisi: l’indagine sulle intenzioni
La prima fase consiste nell’indagine sulle intenzioni: perchè vuoi diventare società benefit?
È fondamentale comprendere che diventare società benefit non è semplicemente una dicitura utile per un marketing più mirato.
L’agenzia è invitata a raccontare le pratiche attuali in termini di sostenibilità che già vengono adottate e i temi di responsabilità sociale che sono obiettivi futuri.
Noi professionisti:
- chiediamo la compilazione un questionario strutturato per acquisire informazioni compete sulla realtà aziendale
- analizziamo la documentazione: statuto, atto costitutivo, visura
- restituiamo un primo feedback dell’attività
2) Fase di pianificazione: le finalità di beneficio comune di un’azienda nel digitale
La seconda fase consiste principalmente nell’individuazione delle finalità di beneficio comune.
Vengono svolte attività di facilitazione e co-progettazione per identificazione degli obiettivi, degli outcome e delle azioni correlate.
L’agenzia deve attivarsi nello svolgimento di esercizi.
3) Fase di trasformazione: modificare lo statuto della web agency
Questa è una fase più legal, in cui si procede con la modifica dello statuto per l’introduzione delle finalità benefit. È necessario l’intervento di un notaio.
Per diventare società benefit lo statuto va modificato nei seguenti termini:
- Specificare le finalità di beneficio comune
- Aggiungere alla denominazione “società benefit”
- Indicare il nominativo del responsabile d’impatto
La modifica dello statuto può essere l’occasione per compiere anche altre valutazioni:
- modificare la denominazione sociale affinchè sia maggiormente in linea con le finalità benefit;
- modificare la compagine societaria (soci) o gestoria (amministratori) che non ritengono di voler proseguire con questa nuova veste;
- inserire altri elementi opzionali
3) Fase di attuazione: attenzione alle azioni concrete
La fase di attuazione consiste nel formalizzare la modifica dello statuto, nell’individuare le macro-azioni e le micro-azioni per gli obiettivi di beneficio comune che sono stati individuati.
Sotto il profilo legale, le azioni possono essere varie in ragione alle finalità individuate. Ti riportiamo alcuni esempi reali.
> Una software house per la sostenibilità ambientale
Se una software house, sceglie una gestione diversa dei device anche in corso di dismissione, avrà necessità di introdurre una policy interna, elaborare dei contratti di noleggio/leasing, gestire la privacy delle informazioni, adottare un regolamento dei sistemi informatici.
Tra i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, il goal potrebbe essere il numero 9 che consiste nel costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione
Nello specifico, il 9.4 prevede di migliorare le infrastrutture e riconfigurare in modo sostenibile le industrie, aumentando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse e adottando tecnologie e processi industriali più puliti e sani per l’ambiente, facendo sì che tutti gli stati si mettano in azione nel rispetto delle loro rispettive capacità.
> Un’azienda nel digitale per la sostenibilità sociale
Un’azienda che lavora nel digitale i cui dipendenti e collaboratori non hanno necessità di recarsi in ufficio per svolgere la propria attività lavorativa, se ritiene importante un miglior bilanciamento vita-lavoro, avrà necessità di modificare l’impianto dei contratti di lavoro: accordo di smart working, gestione dei device, controllo da remoto dei lavoratori in smart working, ecc.
Tra i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile il goal potrebbe essere il numero 8 ossia promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti
> Un’agenzia di marketing nella gestione della governance interna
Un’agenzia di marketing che intende investire nel miglioramento dei rapporti interni, per limitare il turnover e mantenere un maggior ingaggio dei lavoratori, può avere necessità di rivedere la contrattualistica e gli strumenti di gestione delle decisioni.
Anche qui, l’obiettivo può essere il numero 8 declinato verso due versanti:
- 8.2: Raggiungere standard più alti di produttività economica attraverso la diversificazione, il progresso tecnologico e l’innovazione, anche con particolare attenzione all’alto valore aggiunto e ai settori ad elevata intensità di lavoro
- 8.3: Promuovere politiche orientate allo sviluppo, che supportino le attività produttive, la creazione di posti di lavoro dignitosi, l’imprenditoria, la creatività e l’innovazione, e che incoraggino la formalizzazione e la crescita delle piccole-medie imprese, anche attraverso l’accesso a servizi finanziari
La legge impone poi l’elaborazione di una relazione d’impatto per rendicontare le attività svolte. Va quindi prestata massima attenzione sugli effettivi impegni e sulle azioni in quanto, in caso di violazione, società e amministratori possono essere ritenuti responsabili.
5) Fase di controllo e miglioramento
È fondamentale verificare la concreta attuazione delle azioni verso gli obiettivi oppure le ragioni per le quali detti obiettivi non sono stati raggiunti. Tutto questo deve essere descritto nella relazione d’impatto.
Ogni anno, si eseguirà un controllo relativo alle finalità, un resoconto delle azioni svolte, un piano delle attività da svolgere e una verifica della collocazione dell’azienda rispetto agli obiettivi prefissati.
Il ruolo dei professionisti nella trasformazione in società benefit
Legal for Creativity è composto da professionisti legali e ci occupiamo di tutti i profili giuridici correlati alla trasformazione. Ti abbiamo riportato alcuni esempi operativi concreti.
Siamo anche partner di Symbiosa, un progetto nato tra professionisti multidisciplinari per accompagnare le imprese in modo completo e costante nel proprio percorso di miglioramento.
Foto di Andrew Small su Unsplash