Alias, come evitare il turnover che riguarda le imprese in generale e nello specifico, le agenzie di comunicazione e le aziende di software. La fidelizzazione dei dipendenti è uno degli obiettivi che le imprese più attente alla gestione delle risorse umane vogliono raggiungere.
Come fare? Parliamone.
La fidelizzazione dei dipendenti: come e cosa fare?
I lavoratori sono più selettivi e prediligono ambienti di lavoro green e sostenibili, aziende che sappiano valorizzare la persona mediante l’offerta di percorsi di effettiva formazione e crescita professionale, l’accesso a piani welfare, il lavoro agile (smart working o persino remote working), il riconoscimento di premi legati ad obiettivi o alla produttività aziendale, ecc.
Attrarre e trattenere le figure più talentuose e una buona proposta economica in fase assuntiva spesso non basta. L’esigenza di rafforzare il legame di fiducia tra agenzia e singolo lavoratore è, dunque, sempre presente ed attuale.
Quali misure per fidelizzare i dipendenti di un’agenzia di comunicazione?
Ci siamo già occupate di alcune misure che possono migliorare la soddisfazione del personale.
Abbiamo parlato di welfare, di patto di retention, di smart working.
Oggi vogliamo soffermarci su uno strumento particolare: l’equity compensation.
Cosa significa equity compensation?
L’equity compensation è la partecipazione finanziaria dei lavoratori. In termini semplici, una forma di retribuzione.
Sì, perché l’art. 2099, terzo comma del codice civile ammette la possibilità di retribuire il lavoratore anche con partecipazione agli utili dell’impresa, con provvigione o con altre prestazioni in natura.
Si può, così, aggiungere alla retribuzione mensile, l’assegnazione di azioni emesse dalla datrice di lavoro o da società dello stesso gruppo.
In questo modo:
- il lavoratore partecipa ai profitti dell’azienda ossia alla stessa ricchezza che è stata creata con il lavoro ed il know how dell’intero personale. Si sente, così, più coinvolto nell’attività e sviluppa un maggior senso di appartenenza all’impresa in cui opera
- l’agenzia ha la possibilità di collegare una parte del costo del lavoro al rendimento aziendale e di aumentare la motivazione del personale.
E dunque, un win-win.
Come costruire la partecipazione agli utili dei lavoratori di una media company?
L’agenzia può valutare di ricorrere alla partecipazione finanziaria dei propri dipendenti a titolo oneroso o a titolo gratuito e con diverse modalità.
Ecco i modi:
- Assegnare azioni a singoli lavoratori: si può introdurre un trattamento di miglior favore e concedere le azioni come benefit individuale
- Assegnare le azioni a categorie di dipendenti, come quelli in possesso di specifiche professionalità;
- Dare azioni alla generalità dei dipendenti.
A ciascuna modalità corrisponde un diverso trattamento fiscale e previdenziale.
Il nostro ordinamento, infatti, prevede dei regimi di particolare favore, con esoneri dall’imponibilità a seconda del tipo di assegnazione, della platea dei destinatari e delle condizioni di attuazione.
Fare una policy di incentivazione dei propri dipendenti
Dopo aver deciso che questa equity compensation la vogliamo fare, bisogna metterla in campo: dobbiamo quindi definire la parte formale, di documentazione.
Per strutturare la propria policy di remunerazione ed incentivazione del personale, bisognerà mettere a punto:
- o un piano di azionariato (se si pensa di rivolgersi a tutti i dipendenti o ad una parte di essi)
- o una comunicazione individuale (se si pensa di rivolgersi a singoli lavoratori)
Si tratta di un documento nel quale spiegare ai destinatari le opportunità che hanno a disposizione e la vision dell’agenzia, indicando poi le regole operative di adesione, le condizioni da osservare e i benefici fiscali e contributivi.
Possiamo aiutarti a costruire la tua policy di equity compensation, anche in legal design.
Esempi di equity compensation
Vogliamo darti alcuni spunti per iniziare a pensare a come costruire la tua procedura di equity compensation.
Con l’equity compensation puoi:
- riservare il diritto di opzione per l’acquisto di azioni, stabilendo un prezzo fisso ed un termine entro cui l’opzione di acquisto può essere esercitata (c.d. stock options). Il benefit è legato all’esclusione dall’imponibile contributivo della differenza tra il valore delle azioni al momento dell’esercizio dell’opzione ed il prezzo fisso pagato dal dipendente
- prevedere l’assegnazione a titolo gratuito di azioni al raggiungimento di un determinato risultato aziendale prefissato, prevedendo un periodo minimo decorso il quale i dipendenti maturano il diritto di ricevere le azioni (c.d. vesting period) e la necessaria permanenza in servizio dei dipendenti alla scadenza di tale periodo oltre che un tempo minimo per la cessione delle azioni assegnate
- prevedere la possibilità di corrispondere in denaro il controvalore delle azioni (pur non accedendo a benefit previdenziali)
Ci siamo, basta che clicchi sul bottone qui sotto per saperne di più. Siamo super smart, possiamo fissarci un incontro online in cui rispondiamo ai tuoi quesiti, anche tecnici, sul tema.
Come raccontare e invogliare i dipendenti?
Ovviamente, i dipendenti sono i diretti interessati e devono quindi comprendere bene, cos’è l’equity compensation, perchè può essere un vantaggio per loro e come possono “fidarsi” della proposta dell’azienda.
Tutte le attività che ti abbiamo descritto non possono essere svolte in autonomia ma serve un supporto legale che possa accompagnarti nel definire la strategia, verificare la parte fiscale e contributiva e approntare la documentazione necessaria. Ma il nostro ruolo è anche di formatori, possiamo quindi aiutarti a raccontare nel modo corretto al tuo personale.
Quest’ultimo aspetto è, in realtà, essenziale.
Quando si parla di equity compensation, i concetti sono particolarmente tecnici (azioni, stock options, vesting period, ecc.) e difficili da comprendere per i non addetti ai lavori. La sfida diventa quella di rendere semplice, chiaro ed accessibile il piano aziendale affinché il personale comprenda, aderisca e si senta effettivamente coinvolto e fidelizzato.
Sai dove trovarci, a noi la chiarezza piace molto.
Foto di Austin Distel su Unsplash