Mi è capitato di fornire consulenza legale ad alcune persone molto creative e con idee innovative che hanno sviluppato, in settori diversi, dei format: workshop e seminari di formazione, metodi di lavoro o manifesti, canovacci di podcast. Con quali strumenti proteggere la creatività?
Se sei una creativa certamente ti risuona perchè avrai ideato, progettato e sviluppato qualcosa e ti sarai chiesta se puoi tutelarla e come. Premesso che l’analisi va compiuta sempre, sempre, nel caso concreto, voglio fornirti alcune linee guida per impostare, sin dall’inizio, un impianto di tutela.
Le idee non sono tutelate dal diritto d’autore
Le idee non sono tutelate dal diritto d’autore: è necessario dare una forma creativa e originale all’idea, così come imposto dalla legge a protezione del diritto d’autore.
E infatti, l’articolo 1 della legge a protezione del diritto d’autore ci dice che “Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell’ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione”.
Dai una forma al tuo progetto creativo
È quindi fondamentale passare dall’idea alla forma. Anche se lo scambio delle informazioni per lo sviluppo del progetto, può comunque essere protetto come riservato attraverso altri strumenti.
La forma che dai alla tua idea è collegata al concetto di opera. Possiamo infatti distinguere tre componenti (idea, forma e supporto materiale).
Come tutelare il format
Le opere che possono essere tutelate dal diritto d’autore in automatico, sono indicate all’art 2 della legge a protezione del diritto d’autore. Ma questo non significa che altre opere non possano essere protette ed il format è una di queste.
Di fatto quindi, perchè un progetto (un format) sia esso un workshop, un metodo, uno strumento possa essere tutelato dal diritto d’autore bisogna verificare se nel concreto ci sono tutti i requisiti:
- quelli richiesti dalla legge a protezione del diritto d’autore (creatività, novità, ecc)
- quelli richiesti dalla definizione di format (struttura narrativa, sceneggiatura, ecc)
La definizione di format come opera creativa
Il format, nella definizione comune è considerato uno “schema di base che individua i principali tratti caratteristici di una trasmissione televisiva o più spesso di un’intera serie di trasmissioni tra loro variamente coordinate” e più nello specifico (dalla SIAE) “un’opera dell’ingegno avente struttura originale esplicativa di uno spettacolo e compiuta nell’articolazione delle sue fasi sequenziali e tematiche, idonea ad essere rappresentata in un’azione radiotelevisiva o teatrale, immediatamente o attraverso interventi di adattamento o elaborazione o di trasposizione anche in vista della creazione di multipli”..
Tipi di format secondo me per la tua idea creativa
Sulla base di quanto sopra quindi, il tuo progetto creativo può essere un format, ad esempio:
- se si tratta di un podcast (riprendendo dal format televisivo tradizionale) in cui ripeti una struttura di base ben definita, una sceneggiatura
- se si tratta di un workshop in cui anche qui ripeti uno schema di lavoro, ci sono delle scene e dei personaggi;
- se si tratta di un metodo tradotto in un manifesto, un programma di formazione;
Strumenti per proteggere il tuo lavoro: il copyright
Ti anticipo che non è semplice che un progetto sia un format e che il format sia un’opera creativa. Voglio però anticiparti che, se riusciamo ad impostarlo in questo senso, la protezione può essere anche molto ampia e quindi puoi tranquillizzarti sul fatto che non te la copieranno facilmente.
Alcuni strumenti possono essere, in base al tipo di format:
- la registrazione del naming come marchio d’impresa;
- il deposito alla SIAE della struttura narrativa
- la divulgazione del contenuto in una forma espressiva tradizionale;
Questi sono solo alcuni a titolo di esempio. Se però vuoi condividermi, in via riservata (ho l’obbligo professionale e deontologico!), la tua idea, possiamo valutare insieme quali e quanti possono essere gli strumenti di tutela che possiamo attivare.
5 domande per iniziare a proteggere la tua creatività
Come sempre, voglio darti degli strumenti operativi per iniziare a lavorare in autonomia e impostare sin da subito il percorso a tutela del tuo lavoro creativo. Ecco quindi come iniziare a proteggere il tuo progetto innovativo e originale.
- Qual è il titolo?
- Come lo descrivi in modo oggettivo ?
- Hai tratto ispirazione da qualche format già esistente?
- Ci sono degli elementi replicabili? C’è un canovaccio e una struttura standard?
- Ci sono delle parti non definite, lasciate al caso che possono essere limitate?
La fase successiva è quella di avere un progetto molto più definito per valutare se può essere configurato un’opera ai sensi della legge a protezione del diritto d’autore e come quindi può essere tutelata sotto più profili.
Foto di Alexandr Ivanov da Pixabay