Cosa vuol dire fotografie in pubblico dominio? Quando le tue opere possono essere usate da altri e quando puoi usare fotografie altrui?
Il copyright è automatico
Il fotografo che esegue uno scatto, il regista che realizza un video, il compositore di una clip musicale, a seguito della loro attività intellettuale diventano automaticamente titolari del diritto d’autore sull’opera e acquistano, a titolo originario, diritti patrimoniali e morali sull’opera stessa.
Cos’è il diritto d’autore? Quali sono i diritti? Chi è il soggetto? Quanto durano i diritti? Se ti va di approfondire, clicca qui, ne ho parlato il 23 aprile 2019, giornata mondiale del diritto d’autore.
Ecco, in questo articolo invece parliamo dei casi in cui non c’è copyright e quindi le situazioni in cui le opere possono essere usate da altri. Questi casi non sono automatici ma richiedono l’intervento dell’autore. Vediamo come.
Il copyleft è deciso dall’autore
Il creator può rinunciare al diritto d’autore (ovvero al copyright sull’opera realizzata). Ci sono infatti delle situazioni in cui il realizzatore decide per sua volontà, di mettere a disposizione il proprio scatto, il proprio video, la propria clip audio affinchè possa essere utilizzata, rielaborata, fruita, da parte di soggetti terzi. In questi casi quindi, l’utente può utilizzare l’opera realizzata dal creator, alle condizioni ed entro i limiti fissati dal creator.
I tre casi di “libera tutti”
Il copyleft deciso dall’autore. Cosa può fare l’utente
L’autore
Il creator rinuncia al diritto d’autore, mette a disposizione la sua creazione fissandone limiti e condizioni di utilizzo e consente l’utilizzo da parte degli utenti imponendo a quest’ultimi (condizione essenziale per rientrare in questa categoria) di menzionare l’autore al momento dell’utilizzo dell’opera.
I limiti in genere vengono fissati dall’autore dell’opera di volta in volta e quindi o elaborati ad hoc dall’autore oppure scelti tra le specifiche Creative Commons. In altri casi è la banca dati in cui l’autore carica la propria opera a decidere i termini e le condizioni di utilizzo: in questo senso egli accetterà che la creazione venga utilizzata a certe predeterminate condizioni.
L’utilizzatore
L’utente nel momento in cui esegue il download dell’opera creata da altri dovrà osservare le condizioni stabilite dall’autore o comunque indicate nel sito da cui cattura gli scatti o scarica le clip video.
In tutti i casi in cui egli usa, rielabora, mette in commercio, modifica l’opera, dovrà menzionare l’autore quando. A seconda poi di cosa è previsto nella singola situazione, il soggetto passivo dovrà farne uso esclusivamente non commerciale oppure potrà usarlo per scopo di lucro, potrà rimetterlo in commercio solo alle condizioni in cui ha acquisito l’opera oppure decidere egli stesso di coprirla da copyright o ancora potrà venderla a condizione che siano state apportate delle modifiche all’originale.
Un esempio?
Il sito web Flickr, che consente la condivisione di immagini.
Ho inserito nello strumento di ricerca la stringa “book”. L’esito è una serie di foto che attengono ai libri e che sono state inserite dagli iscritti al portale: l’utente finale saprà se e in che limiti potrà utilizzare le immagini consultandole singolarmente. Vi sono alcune foto con la dicitura “Tutti i diritti riservati”, altre con la dicitura “Alcuni diritti riservati”. Nel primo caso l’utente finale non potrà utilizzare le immagini perchè esse sono coperte da copyright. Nel secondo caso, a seconda di quali diritti sono riservati, l’utente finale potrà utilizzarle, farne un uso commerciale, crearne opere derivate, condividerle senza possibilità di modifica. In tutti i casi egli dovrà fare menzione dell’autore dello scatto.
La consegna al pubblico dominio. Non ci sono limiti
L’autore
Il creator rinuncia al diritto d’autore e mette a disposizione la propria opera senza alcun limite. In questi casi non è nemmeno richiesta la menzione dell’autore e non vengono previste condizioni di utilizzo.
In questi casi si può dire che il soggetto attivo rinuncia totalmente al diritto d’autore, anche se nel nostro ordinamento i diritti morali ovvero il diritto di rivendicare la paternità dell’opera, sono imprescrittibili ed irrinunciabili.
L’utilizzatore
L’utente finale può utilizzare, rielaborare, distribuire, produrre, modificare e usare in qualsiasi modalità l’opera messa a disposizione dal creator.
Un esempio?
Il sito web Unsplash, che consente all’utente di fruire delle immagini senza alcun limite e condizione. Egli non è tenuto a menzionare l’autore dello scatto: ed infatti, nella home page del portale è descritto come il paradigma del sito sia The internet’s source of freely useable images.
Eseguendo la stessa ricerca compiuta in Flickr in questo caso cliccando in una qualsivoglia immagine cercata con la stringa “book”, cliccando su download free è espressamente indicato come Crediting isn’t required, anche se comunque is appreciated and allows photographers to gain exposure.
Una situazione intermedia: il royalty free
Vi sono poi altri casi in cui l’utilizzo da parte dell’utente finale è libero ma dietro corresponsione di una royalty determinata dall’autore (laddove l’accordo venga siglato direttamente con lo stesso) oppure con il sito web (laddove la clip video, l’immagine ovvero l’audio siano ottenuti attraverso la consultazione di una banca dati).
Un esempio?
Il sito web Artlist, consente all’utente finale di fare qualsivoglia utilizzo, modifica, rielaborazione delle clip audio scaricate dal sito, sia per finalità non commerciale che per lucro dietro corresponsione di un certo importo (canone annuo). L’utente finale ovvero il contraente acquista il diritto di usare le opere presenti nel sito: egli non potrà invece ceder ad altri l’utilizzo della singola clip in quanto il sito web ha siglato con l’utente finale l’accordo di concessione di uso delle musiche e non con il soggetto terzo.
Attenzione a non esagerare
Questi esempio sono stati realizzati in base ai termini e condizioni di utilizzo dei singoli portali web esaminati. Nel momento in cui decidi di scaricare immagini, clip video o audio gratuitamente ovvero pagando una royalty ti consiglio di informarti adeguatamente presso il singolo sito web!
Se ti serve supporto nell’analisi delle piattaforme web da cui vuoi recuperare contenuti, possiamo sentirci. È una cosa anche breve ma ti può salvare da pericoli e sopratutto aiutarti a fare la scelta corretta dei contenuti da usare.