Tante persone mi scrivono chiedendomi di cosa hanno bisogno per avviare un’attività creativa in modo professionale, lecito e corretto. Ecco quindi gli aspetti più importanti da considerare sin dall’inizio e da mantenere aggiornati ad ogni cambiamento.
Perchè vuoi avviare un’attività?
Quando lavoro con aziende, imprenditori, freelance, persone, mi piace iniziare da questo: perché fai quel che fai?
Qual è la “reason why”? Il perché che sta alla base delle azioni che svolgi per i tuoi clienti, mi consente di identificare chi sono questi potenziali clienti, comprendere i loro bisogni, identificare le tue competenze a servizio dei loro bisogni. Questa analisi, oltre ad essere utile per i profili prettamente legali che poi vado a descriverti, è importante laddove tu decida di incaricarmi all’elaborazione di un business plan.
Se vuoi approfondire quest’ultimo profilo, ti suggerisco l’articolo dedicato all’avvio dell’impresa con riguardo alla pianificazione, attività su cui posso fornirti la mia consulenza a quattro mani con uno Studio Commercialista che ti e ci può aiutare per i profili che attengono prettamente all’analisi economica e agli aspetti fiscali.
Ecco alcune delle domande che ci vengono poste e che cui sono utili per condividerti la nostra esperienza.
Gli aspetti legali più importanti per avviare un’attività imprenditoriale
Quando decidi di avviare, in modo professionale, un’impresa, individuale o collettiva, oltre a sviluppare un’idea è importante considerare molti aspetti, alcuni dei quali sin dalla progettazione, altri in corso d’opera o in fase di cambiamento.
Sulla base della mia esperienza posso dirti che gli aspetti legali più importanti sono i seguenti.
• Analisi preliminare su cosa, perché e come lavori
L’attività di analisi preliminare è fondamentale in ogni mia consulenza legale e mi aiuta a capire bene chi sei, cosa fai e perchè lo fai. Spesso ti aiuta anche a comprendere i punti di forza e di debolezza ed intervenire nel modificare i flussi di lavoro.
L’attività può essere preliminare alla stesura di contratti, alla gestione di una posizione critica, alla compilant del tuo sito web, alla pianificazione, alla strutturazione dei tuoi servizi.
Nello specifico, di solito parto da una checklist costruita ad hoc per ogni attività.
• Contrattualistica per creativi
Prima di avviare un’attività creativa ti suggerisco di dotarti degli strumenti indispensabili per lavorare in modo professionale. Considera che ogni attività è a se ma in generale, può esserti utile:
- un preventivo strutturato ed ordinato,
- un contratto che ti tuteli,
- degli allegati che ti aiutino a gestire i dati personali,
- taluni documenti che ti consentano di identificare bene la richiesta del cliente (brief, report, documento di sintesi..).
Di contrattualistica ho parlato in modo approfondito. Ti suggerisco di partire dai seguenti contenuti.
Ti ho riportato tutti gli elementi fondamentali che deve avere il contratto per servizi di comunicazione all'interno dell'articolo dedicato. Ho anche identificato alcuni aspetti magari di minore rilevanza ma che possono riguardarti da vicino: "Contratto per agenzia di comunicazione"
Se il tuo lavoro è prettamente online, ti suggerisco di leggere l'articolo dedicato alla contrattualistica online, trovi spunti interessanti che potranno esserti d'aiuto: "Lavorare online: ti serve un contratto"
Con riguardo alla documentazione "eventuale" ossia quella che deve essere ben identificata in base alla specifica attività che svolgi, sai bene qual è l'importanza di dotarsi di un brief. Ne ho parlato su questo articolo, con i miei suggerimenti: "Il brief d'agenzia ha valore legale?"
Se invece ti occupi in modo verticale di un settore in particolare, puoi utilizzare lo strumento 🔎 per gli articoli di tuo interesse (fotografia, videomaking, copywriting, seo, postproduzione..).
• Finanziamenti per l’attività creativa ed innovativa
I bandi e le sovvenzioni possono costituire la base per l’avvio dell’attività o comunque rivelarsi uno strumento utile lungo il corso della gestione caratteristica dell’impresa. Gli aiuti di norma sono fondati sul tipo di attività (codice ateco dell’impresa), di servizio o di costi sostenuti, sul progetto. È quindi utile dotarsi di un professionista che possa informare di tali occasioni.
Nel mio caso, rivolgendomi ad attività creative ed innovative, rimango costantemente aggiornata con riguardo a bandi e sovvenzioni ed informo gli interessati riguardo a detti servizi. Ad esempio, in merito al fondo imprese creative, se sei iscritto alla newsletter avrai sicuramente potuto approfondire l’argomento e comprendere se la tua idea vi rientrava.
• Tutela del marchio e dei contenuti dell’agenzia
La tutela preventiva dell’attività imprenditoriale è importante e ciò assume ancora più rilevanza quando si tratta di un’attività creativa che quindi, per declinazione di elementi, contenuti ed informazioni, presenta tratti soggettivi, distintivi e nuovi.
La tutela non riguarda unicamente il segno dell’impresa (marchio denominativo o figurativo) ma anche i contenuti che vengono realizzati (il naming dei servizi ad esempio), oppure i progetti che vengono proposti ai clienti.
Ho parlato spesso di marchio d'impresa e ti lascio l'articolo da cui ti suggerisco di partire: si tratta di una checklist molto pratica "La check list per registrare il tuo marchio"
• Strumenti di lavoro
Altra cosa di cui occuparsi in fase di avvio sono i device da acquistare (hardware) ed i programmi professionali da utilizzare (software).
Con riguardo alle dotazioni fisiche, molto dipende dal tipo di progetto (se sei un fotografo avrai necessità di investimenti iniziali maggiori con riguardo ai profili hardware rispetto ad un social media manager).
Sotto il profilo legale relativo ai software, il suggerimento è quello di dotarsi di strumenti professionali con idonea ed adeguata licenza fruibile per l’attività imprenditoriale (e non ad esempio declinare per usi diversi dei software gratuiti solo per uso personale).
La questione delle licenze è fondamentale: ne ho parlato qui con riguardo a foto, video ed audio, quando i contenuti vengono acquistati per essere inseriti nei prodotti del cliente: "Licenza d'uso per contenuti stock: foto audio video"
Con specifico riguardo poi ai tool online (gallery online per fotografi, strumenti di mail marketing) è importante approfondire l’argomento anche dal punto di vista del trattamento dei dati personali. In questo senso infatti, quando si utilizza uno strumento di terzi, caricando contenuti (foto o identificativi) di altri soggetti, si sta compiendo un trattamento dei dati personali, che deve quindi essere adeguatamente gestito così da evitare la violazione del regolamento europeo.
• Costituzione dell’attività e persone
Di norma, molte delle attività creative nascono autonome per poi trasformarsi in collaborazioni costanti e durature (e dunque con il dilemma della società di fatto) per poi costituirsi in società di capitali. Altre invece nascono come start up coinvolgendo coloro che hanno dato vita all’idea iniziale.
Su questo punto, vi sono molti aspetti da considerare:
- la protezione dell’idea tra i partecipanti;
- il tipo di società da costituire e la forma giuridica;
- lo statuto, l’atto costitutivo ed eventuali patti parasociali;
- la tutela delle idee dell’agenzia, dei progetti ma anche dell’agenzia stessa;
• Collaboratori e dipendenti dell’agenzia di comunicazione
La neonata agenzia di comunicazione potrebbe essere una SRLS che fruisce in larga misura di collaborazioni esterne o che decide di acquisire alcune competenze mancanti (magari una verticale in ambito digital advertising) da un dipendente che si occupi solo di una determinata attività.
La valutazione circa quale contratto concludere con la persona individuata, è un altro profilo importante che ha risvolti legali. Ad esempio: il lavoratore dipendente dell’agenzia che si occupa anche di fare il brand ambassador della stessa; il collaboratore esterno che presta il proprio servizio per più agenzie; la clausola di non concorrenza.
Ho parlato del rapporto tra agenzia di comunicazione e collaboratore in un articolo dedicato evidenziando gli aspetti critici su cui ritengo importante richiamare la tua attenzione: "Rapporto tra agenzia di comunicazione e collaboratori esterni".
Come posso aiutarti per avviare l’attività creativa?
Che la tua impresa sia ancora un’idea o che la tua attività creativa sia già avviata, questi sono gli aspetti a mio avviso più importanti da gestire per l’avvio e la gestione legale e lecita di un’attività.
Per verificare la conformità normativa della tua attività ed avviare un progetto di gestione contrattuale della stessa, possiamo sentirci.
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