Quali sono le condizioni d’uso per contenuti in stock per realizzare prodotti da consegnare al cliente? Quali sono le responsabilità del freelance nel caso in cui il cliente usi i contenuti stock oltre i limiti?
Facciamo chiarezza su queste due questioni fondamentali.
Attenzione: qui non parlo solo di immagini in stock (i contenuti messi a disposizione più di frequente tramite banche dati immagini). la licenza, a seconda della piattaforma, può riguardare una pluralità di contenuti e quindi coinvolgere tante professioni, come:
1) LICENZA USO CLIP AUDIO PER IL FREELANCE CHE ESEGUE MONTAGGI PODCAST (VOCE + AUDIO)
2) LICENZA USO CLIP VIDEO PER IL FREELANCE CHE REALIZZA VIDEO PER IL CLIENTE CON ALCUNI CONTENUTI IN STOCK
3) LICENZA USO CARATTERI TIPOGRAFICI PER IL FREELANCE CHE REALIZZA CONTENUTI VISIVI
4) LICENZA USO TESTI PER IL FREELANCE CHE HA NECESSITÀ DI ALCUNI CONTENUTI NARRATIVI
5) QUALSIASI ALTRO CONTENUTO MESSO A DISPOSIZIONE TRAMITE LICENZA
Cos’è una licenza d’uso per contenuti in stock?
La licenza d’uso è documento attraverso il quale un sito web mette a disposizione i propri contenuti, come una banca dati, consentendo all’utente di usare i contenuti fissando delle regole.
Le regole, i limiti, le condizioni, vengono fissate autonomamente dal sito web. Non sono quindi tutte uguali anche se possono presentare tratti comuni, per categoria. Ad esempio, alcuni siti web mettono a disposizione le immagini a pagamento (X ogni gruppo di foto), altri un abbonamento mensile (X al mese per un numero illimitato di contenuti), altri ancora mettono a disposizione a titolo gratuito.
Ogni banca dati immagini chiama la licenza in modi diversi: licenza d’uso, termini e condizioni, termini di utilizzo, condizioni generali di servizio e così via, ma il concetto è lo stesso.
Le regole sulle licenze stock dipendono anche dal tipo di contenuto. Ad esempio: il grafico avrà necessità di contenuti visivi (immagini e caratteri tipografici); il videomaker potrebbe avere necessità di porzioni di video e di clip audio; il podcaster invece clip audio da inserire come intermezzo delle discussioni.
Perché ti parlo delle licenze d’uso?
Perché è un argomento spinoso sul quale mi vengono molto spesso poste questioni. Come dicevo infatti, ciascun sito ha una propria licenza in cui fissa regole, limiti, condizioni, individua la applicabile, stabilisce le responsabilità a carico dell’utente, prevede esonero da responsabilità a proprio favore e via dicendo.
Ovviamente, più la licenza d’uso per contenuti stock è complessa, più può rivelarsi difficile l’identificazione delle clausole e l’interpretazione del significato. Per questo quindi, è impensabile che tu possa studiare autonomamente tutte le licenze dei siti web su cui navighi, soprattutto perché quanto scritto deve essere rispettato non solo da te, ma anche dal tuo cliente.
Ad esempio, recentemente, sono stata incaricata da una mia cliente a studiare i termini d'uso di una licenza perchè apparivano poco chiari. Lei aveva bisogno di sapere se una certa attività poteva svolgerla solo se abbonata o anche dopo i termini dell'abbonamento. Effettivamente, la poca chiarezza mi ha imposto di inviare una comunicazione formale al titolare del sito web per identificare bene cosa intendesse con certe locuzioni. Ho conservato la comunicazione in archivio.
E quindi, ti parlo di licenze proprio per questo: perché sottoscrivere una licenza significa concludere un contratto e come tutti i contratti prevede responsabilità a tuo carico. Inoltre, in questo caso, il prodotto viene realizzato per altri e quindi a maggior ragione la tua responsabilità acquista ulteriore importanza. puoi essere ritenuto responsabile per l’uso che il cliente fa del prodotto che gli hai consegnato.
Altro esempio, tempo fa un'azienda mi ha contattata rappresentandomi gli usi che intendeva fare con le immagini acquistate per suo conto da parte dell'agenzia. L'agenzia da sempre aveva suggerito la licenza estesa per evitarsi ogni problematica. I costi però erano diventati insostenibili. Ho studiato i termini della licenza e facendo riferimento agli usi che l'azienda voleva fare, abbiamo concordato una licenza minore che le faceva risparmiare molti soldi consentendo comunque di svolgere in modo lecito l'uso delle immagini.
Perchè bisogna informare il cliente in modo adeguato dei termini della licenza, perlomeno quando, per qualsiasi causa o ragione, il cliente venga nella disponibilità del contenuto.
Come rispettare la licenza?
La prima cosa fondamentale che devi fare è leggere bene tutto il testo della licenza d’uso per contenuti stock e chiederti se l’uso che si intendi fare di quell’immagine in stock, quella clip video gratuita o quella canzone in pubblico dominio, è compreso nei termini della licenza ed è quindi lecito, oppure no.
Se il testo della licenza prevede che l’immagine in stock possa essere usata solo integrata in un unico prodotto finito, significa che se vuoi utilizzarla per più clienti dovrai sostenere il costo più volte e che in ogni caso non puoi usarla così com’è ma solo rielaborata.
Se i termini e condizioni vietano di utilizzare il contenuto dopo la fine dell’abbonamento, potrebbe significare che tutto quello che hai realizzato durante l’abbonamento è consentito, ma che successivamente le immagini in stock che hai nel tuo computer sono inutilizzabili. Non sempre è così però: bisogna vedere cosa è effettivamente scritto nel testo.
Se ti dice che puoi usare il contenuto solo se è destinato al web oppure solo per finalità personali, attenzione: devi rispettare le clausole ed eventualmente valutare una licenza più estesa. Se il sito non consente tali forme di licenze, dovrai optare per un’altra banca dati immagini oppure puoi prendere contatti con la piattaforma e richiedere la concessione di un uso più esteso dietro pagamento di un compenso.
Come far rispettare la licenza d’uso per contenuti stock?
La seconda cosa fondamentale, è far rispettare al proprio cliente la licenza d’uso per contenuti stock. Infatti, come ti ho detto sopra, sei tu a sottoscrivere il contratto e quindi sei tu responsabile dell’uso che ne fai tu dell’immagine ma anche quello che ne fa il cliente.
Il cliente potrà essere ritenuto responsabile in via diretta nei confronti della piattaforma, ma la piattaforma potrà scegliere di agire in modo più comodo nei tuoi confronti, essendo tu il titolare dell’immagine la cui licenza è stata violata.
È quindi fondamentale informare il cliente, attraverso il contratto, dei termini essenziali della licenza ed eventualmente rinviare direttamente al contenuto.
E quindi in generale, all’interno di un contratto professionale è importante prevedere:
- Divieto di usare il contenuto originario (come messo a disposizione della piattaforma) che, per qualsiasi causa o ragione viene messo a disposizione del cliente;
- Responsabilità a carico del cliente in caso di uso in violazione del contratto e manleva a tuo favore;
- Divieto di modificare il prodotto finito (quello realizzato da te per capirci);
- Divieto di estrapolare dal prodotto finito il contenuto originario (ad esempio, separare dal tuo video, l’audio che avevi acquistato);
- Richiamare integralmente la licenza come parte integrante del contratto tra te e il tuo cliente.
In questo articolo ti ho fornito vari suggerimenti, tuttavia, come avrai intuito, è importante considerare molti aspetti. Se leggere le licenze d’uso per contenuti stock non è il tuo lavoro posso aiutarti per farti rispettare la licenza sia e per farla rispettare al tuo cliente, evitando di incorrere in spinose problematiche.
Possiamo partire da qui: