Dafont.com viene presentato come “Archive of freely downloadable fonts” informando l’utente della possibilità di “Browse by alphabetical listing, by style, by author or by popularity“.
Come, quando e in quali termini si possono utilizzare i caratteri tipografici scaricati dal sito dafont.com?
Abbiamo parlato, in generale, dei diritti in capo al designer autore del carattere tipografico e dei termini in cui in generale si possono spiegare le facoltà di utilizzo in capo al creativo, utente finale fruitore di font. Come anticipato, è doveroso dare puntuale e attenta lettura alla licenza d’uso indicizzata dalla piattaforma, al fine di evitare comportamenti contrari alla legge che possono determinare, non solo la legittima richiesta di corresponsione dell’importo a titolo di compenso per l’indebito utilizzo del carattere tipografico ma anche la condanna al risarcimento del danno perpetrato dalla condotta illecita. Il post lo trovate cliccando qui.
Focalizzandoci ora sulla piattaforma in oggetto, le cose da sapere per usare lecitamente i caratteri tipografici messi a disposizione possono essere sintetizzate in 4 punti!
- Il portale offre all’utente finale la possibilità di fruire dei caratteri tipografici caricati dagli utenti. Non vi è una licenza di utilizzo generale che viene siglata dall’utente finale al momento della registrazione al portale in quanto ogni singolo designer ha scelto la propria. Il creativo utente finale che intende utilizzare il carattere dovrà quindi consultare il contenuto della singola licenza predisposta così da poter sapere cosa fare e non fare, entro quali limiti e dietro corresponsione di quale importo.
- Cliccando sul singolo font appare la dicitura “NOTE: This demo font is for PERSONAL USE ONLY” a volte aggiunta con “But any donation are very appreciated”. Ciò significa che il font può essere scaricato gratuitamente e utilizzato liberamente dall’utente solo per utilizzo personale. Qualsiasi altro utilizzo deve quindi essere autorizzato dall’autore, il quale potrà imporre la corresponsione di un compenso, oppure l’attribuzione all’interno del sito, oppure la richiesta di un canone di noleggio in base al periodo di utilizzo.
- Cliccando su alcuni font non vi è alcuna dicitura. Ciò non significa che, non essendo indicato alcunchè l’utente finale possa utilizzare il carattere per finalità commerciali, possa modificarlo, rielaborarlo o rivenderlo. Quando non è disposto diversamente, si applica la normativa generale, ovvero tutti i diritti spettano all’autore e l’utente non può compiere alcun legittimo utilizzo senza il suo consenso.
- La pagina del singolo font, rimanda ad un collegamento esterno che riportata la licenza predisposta dal singolo autore designer. In tale licenza vengono indicati i termini di utilizzo e viene specificato il compenso qualora il creativo intenda usare il font per finalità commerciali e dunque nello svolgimento della propria attività professionale.
La presente trattazione si fonda sugli accordi consultati sul sito Dafont e vigenti al momento della scrittura dell’articolo.