L’intro di un progetto, la sigla di una presentazione, il teaser di un prodotto, possono costituire segno distintivo per l’impresa ed essere registrati come marchi? Oggi si, con il marchio multimediale.
Dal 2017 per la registrazione in Unione Europea di un marchio, non è più necessaria la rappresentazione grafica. Rimane invece indispensabile che la rappresentazione (anche non grafica) sia chiara, precisa, autonoma, facilmente accessibile, intellegibile, durevole e obiettiva. Questa modifica normativa ha consentito l’accesso alla tutela ad altre forme di segni distintivi dell’impresa, tra cui il marchio multimediale.
Il marchio multimediale
Un marchio multimediale è un segno composto da o esteso a una combinazione di immagine e suoni. Di fatto quindi possono essere inclusi elementi grafici e figurativi, parole e in tutto o in parte suoni.
Il marchio multimediale deve essere rappresentato mediante un file audiovisivo (contenente immagine e suono) depositato in modo digitale contestualmente al deposito della domanda di registrazione del marchio.
I requisiti di base del marchio
Rimangono i requisiti di base per la registrazione di qualsiasi altro segno come marchio d’impresa. E quindi, la clip deve essere dotata di capacità distintiva, deve presentare il requisito di novità e liceità secondo quanto disposto dal Codice di proprietà industriale e dai regolamenti europei.
I requisiti del marchio multimediale
Con specifico riguardo al marchio multimediale, in merito alla rappresentazione, affinché questo sia chiaro ed accessibile, il formato accettato è in MP4 ed il peso non può essere maggiore ai 20 MB. Non può superare gli 8000 Kbps.
Il caso Netflix
Un esempio ci aiuta a chiarire di cosa stiamo parlando. Si tratta di un media utilizzato da Netflix come intro dei propri prodotti composto da suoni ed immagini.
In data 21/10/2019 Netflix INC attraverso i propri consulenti ha depositato presso l’EUIPO (Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale) una domanda di registrazione contenente un file audiovisivo per la tutela come marchio multimediale per le classi n. 9, 38 e 41. A seguito dell’esame da parte dell’EUIPO, la pubblicazione e la mancanza di opposizioni, il segno è stato registrato come marchio d’impresa.
Se come agenzia di comunicazione hai elaborato un intro per il progetto o i prodotti del tuo cliente, potete valutare la tutela anche come marchio multimediale.
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