Il servizio di influencer marketing presuppone lo svolgimento dell’attività promozionale da parte di un terzo (influencer). In questo rapporto trilatero (cliente-agenzia-influencer) ci sono degli aspetti importanti da considerare. Vediamo quali.
Il servizio di influencer marketing dell’agenzia di comunicazione
Il sevizio di influencer marketing è spesso incluso in un contratto complessivo di servizi di comunicazione in cui l’agenzia si occupa di gestire la promozione dell’azienda.
Con specifico riguardo al servizio di influencer marketing, è bene specificare all’interno del contratto di cosa si tratta oltre che individuare gli elementi fondamentali che consentono di stabilire se l’influencer e l’agenzia stanno lavorando bene o male.
Un buon punto di partenza per riportare a livello contrattuale gli accordi può essere interrogarsi sui seguenti profili.
- Chi rende il servizio di influencer marketing? Direttamente l’agenzia o un terzo?
- Quali sono le caratteristiche che deve avere l’influencer?
- Cosa deve fare l’influencer?
- Il cliente può non accettare la scelta compiuta dall’agenzia? Quando può lamentarsi?
- L’influencer verrà pagato con compenso oppure con la consegna del materiale da promuovere?
- Sono previsti dei premi o delle percentuali a favore dell’influencer?
Cosa scrivere nel contratto tra cliente, agenzia di comunicazione e influencer?
Il contratto dovrà contenere alcuni elementi fondamentali volti a regolamentare il rapporto cliente agenzia di comunicazione in merito all’attività dell’influencer.
Chiaramente, trattandosi della stesura di un contratto, sarà fondamentale rivolgersi ad un professionista che, oltre a descrivere in linguaggio legale il contenuto dell’accordo raggiunto con il cliente, possa fornire alcuni suggerimenti utili nella corretta identificazione delle posizioni delle parti.
E quindi, nello specifico il contratto dovrà descrivere:
Qual è l’attività svolta dall’agenzia di comunicazione nell’influencer marketing?
L’agenzia può occuparsi dell’attività di ricerca ed individuazione di un numero prestabilito di influencer nel settore di riferimento del cliente. Oppure può avere essa stessa dei dipendenti influencer che si occupano dello svolgimento di tale attività. Oltre all’individuazione potrebbe essere prevista la supervisione dei contenuti, l’approvazione delle proposte dell’influencer, l’indicazione di linee guida.
Qual è l’attività che svolgerà l’influncer?
Ad esempio: creazione di contenuti per specifici social network in un numero prestabilito. I contenuti (copy e foto) possono essere elaborati autonomamente oppure esservi delle linee guida indicate dal cliente oppure ancora essere oggetto di approvazione.
Qual è il metodo di pagamento dell’influencer?
Se è l’agenzia che incarica direttamente l’influncer sarà questa che si occuperà dei profili afferenti al corrispettivo. Potranno essere contenuti a pagamento o mediante la fornitura in omaggio dei prodotti.
Quali sono le facoltà del cliente?
Ad esempio, il cliente può voler avere la possibilità di confermare i nominativi proposti o rifiutare sulla base di determinate ragioni. In detti casi però sarà importante fissare dei termini entro i quali il cliente può rifiutare la proposta dell’agenzia; sarà anche importante individuare le caratteristiche che deve presentare l’influencer affinché le eccezioni del cliente siano ridotte.
Responsabilità dell’agenzia con riguardo alle condotte dell’influencer
L’agenzia sarà la controparte contrattuale dell’influencer la quale dovrà incaricare quest’ultimo allo svolgimento dell’attività sulla base di quanto concordato con il cliente. Di fatto quindi sarà il soggetto intermedio responsabile nei confronti del cliente per la mancata o non corretta esecuzione della prestazione da parte dell’influencer.
Responsabilità del cliente con riguardo al servizio di influencer marketing
In primo luogo, il cliente sarà responsabile laddove non consegni i prodotti che devono essere oggetto di attività promozionale. Inoltre, qualora il cliente non paghi alle scadenze stabilite (ammesso che le parti abbiano concordato un pagamento periodico all’agenzia), quest’ultima dovrà avere la possibilità di sospendere l’esecuzione del servizio così da evitare di essere esposta nei confronti dell’influencer.
Questi chiaramente sono gli aspetti più importanti su cui porre l’attenzione. In ragione poi al tipo di attività, al settore di riferimento, alle richieste del cliente, all’oggetto della prestazione, le disposizioni dovranno essere modulate in conseguenza al caso specifico.
Il rapporto trilatero: cliente agenzia di comunicazione e influencer
Ci possono essere tre situazioni:
- L’agenzia si occupa unicamente di reperire il nominativo dell’influencer. In questo caso, è l’azienda a concludere autonomamente un contratto con l’influencer (ipotesi più rara, salvo grandi aziende).
- L’agenzia si occupa di reperire l’influencer e lo incarica allo svolgimento dell’attività promozionale (ipotesi più frequente). In questo caso è bene che il contratto con l’azienda specifichi bene i profili che deve avere l’influencer così da evitare di essere considerati inadempienti.
- L’agenzia di comunicazione è anche di influencer marketing ed ha al suo interno degli influencer lavoratori dipendenti (ipotesi meno frequente che però accade con riguardo alle agenzie verticali su uno specifico settore).
Questa scelta è fondamentale in quanto incide sui rapporti contrattuali e sul regime di responsabilità.
Ed infatti:
- La prima situazione prevede che l’agenzia sia adempiente nella misura in cui indichi il nominativo (adeguato in ragione alle linee guida stabilite tra agenzia ed azienda).
- Nella seconda situazione invece, l’agenzia di fatto incarica un terzo che potrà anche non dare esecuzione alla prestazione. In questo caso, l’agenzia sarà considerata responsabile nei confronti dell’azienda per non aver dato esecuzione alla prestazione e potrà poi rivalersi nei confronti dell’influencer.
- Nella terza situazione invece la responsabilità dell’agenzia nei confronti del cliente è contrattuale e l’influencer ha un rapporto di lavoro dipendente (sarà quindi eventualmente soggetto a sanzione disciplinare).
Il ruolo dell’agenzia di comunicazione
L‘agenzia di comunicazione può essere direttamente responsabile contrattualmente nei confronti del cliente nel caso in cui si occupi lei stessa di incaricare l’influencer. In questi casi, l’accordo tra cliente – agenzia dovrà tutelare l’agenzia la quale di fatto rimane responsabile per un’attività compiuta da altri. Contestualmente, nel rapporto agenzia – influencer, la prima dovrà avere la possibilità di agire immediatamente in regresso per quanto l’agenzia dovesse essere condannata a risarcire a causa dell’inadempimento dell’influencer.
In alternativa, l’agenzia potrebbe essere responsabile solo con riguardo alla scelta dell’influencer e rimanere assolutamente libera per quanto afferisce all’esecuzione della prestazione in quanto è il cliente a concludere il contratto con l’influencer. In quest’ultimo caso non vi è la necessità di predisporre delle clausole di regresso, degli esoneri da responsabilità o delle limitazioni.
L’inadempimento dell’influencer
Può accadere quindi che l’influencer non svolga l’incarico assegnato oppure lo svolga in modo non corretto, inadeguato, in ritardo, in modo frammentato, non rispettando quanto previsto negli accordi.
In questi casi, laddove sia l’agenzia di comunicazione ad aver incaricato l’influencer e quindi è essa stessa responsabile in via diretta, è bene prevedere:
- la responsabilità dell’influencer per mancata e/o ritardata esecuzione della prestazione (clausola di inadempimento contrattuale generale) con obbligo al risarcimento del danno (eventualmente predeterminato).
- la manleva dell’agenzia per quanto questa dovesse essere ritenuta responsabile nei confronti del cliente per inadempimento dell’influencer.
- e quindi, la responsabilità dell’influencer per quanto l’agenzia dovesse essere ritenuta responsabile nei confronti del cliente, senza limitazioni.
- linee guida o regole che l’influencer deve seguire affinché nello svolgimento dell’attività possa considerarsi adempiente.
È facile capire ora quanto può essere fondamentale un accordo (anche semplice) con cui l’agenzia incarica l’influencer allo svolgimento di una o più attività, vero?
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