Non voglio ripetermi: il web è pieno di siti che ti suggeriscono come costruire una proposta per i tuoi servizi creativi. Tuttavia, magari non ti dicono perchè ma sopratutto ti indicano gli elementi essenziali sotto il profilo legale.
Preventivo: proposta di lavoro creativo e accettazione del cliente
In questo articoli vorrei fornirti una bussola per redigere un preventivo, segnalandoti in modo sintetico e per punti quanto a mio avviso deve essere considerato con maggiore attenzione.
All’interno di questo sito trovi vari articoli dedicati al preventivo e al contratto anche con riguardo al valore legale del preventivo e all’importanza di impostare un accordo scritto di servizi di comunicazione, integrato in una più ampia gestione contrattuale dell’agenzia di comunicazione, mantenuta aggiornata.
Come sempre, non si tratta di un sistema unico e di regole standard: ogni servizio è a se (anche tu stesso ne puoi rendere diversi) e ogni agenzia è diversa (anche con riguardo all’impostazione del lavoro). Puoi però iniziare da qui per poi andare a personalizzare.
Gli elementi fondamentali di un preventivo
Un preventivo dovrebbe, di fatto, andare a costituire il contratto di servizi di comunicazione, come allegato quindi alle clausole che vanno a disciplinare il rapporto tra le parti. Come ti dicevo qui, mi rendo conto che non sia sempre così.
E quindi, a prescindere dalla presenza o meno di un documento scritto a corredo, gli elementi fondamentali che dovrebbero essere presenti all’interno di una proposta di lavori creativi sono:
- Le parti, dell’agenzia di comunicazione e del cliente;
- La data in cui viene confezionato il preventivo;
- La descrizione dei servizi;
- Il corrispettivo, come prezzo di ciascuno dei servizi e totale, termini di pagamento e modalità;
- Indicazioni ulteriori: consegna del materiale, numero di modifiche, licenze.
Tutto il resto dovrà essere regolato all’interno del contratto a cui il preventivo farà richiamo.
I profili legali del preventivo
Gli elementi fondamentali del preventivo per servizi creativi presentano profili legali da tenere in considerazione sin dall’inizio. Ad esempio:
- Con riguardo all’indicazione delle parti è fondamentale che chi firma e accetta il preventivo abbia il potere di farlo ossia di vincolare l’azienda indicata come “Cliente”;
- Con riferimento alla data, è importante per i termini di validità del preventivo. Se l’accettazione del cliente arriva dopo il termine è inefficace, salvo che l’agenzia la accetti ugualmente.
- Con riferimento al prezzo, è importante indicare se vi sono altri esborsi che il cliente dovrà sostenere non inclusi (rifusione del prezzo per spese anticipate, budget media, servizi aggiuntivi). Se nulla è stabilito l’obbligazione del cliente è unicamente il versamento del prezzo da preventivo.
Come costruire il tuo preventivo
Sulla base di quanto premesso, ho quindi elaborato un documento molto semplice, tipo tabella, che può esserti utile per andare a confezionare il tuo preventivo.
Molti preventivi hanno una veste grafica molto bella: l’importante però è che siano presenti gli elementi essenziali per consentire di qualificare il preventivo come proposta di contratto tale da poter consentire la conclusione dello stesso.
Lo step successivo, è appunto quello di andare a confezionare un contratto per i servizi della tua agenzia che vada a regolamentare la prestazione che ti impegni a svolgere come descritta nei servizi indicati nel preventivo.
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